RAKU (letteralmente “piacere”) è un’antica tecnica ceramica nata nel XVII° secolo in Giappone.
Se si vuole tradurre il pittogramma Raku il concetto che più si avvicina è “gioire il giorno”.
Il gioire il giorno insito in questo modo di fare ceramica, consiste nell’agire cosciente dell’artigiano che modella un oggetto, lo rifinisce, lo smalta e, al momento della cottura, lo affida alla natura e ai suoi elementi, terra, aria, fuoco e acqua, che lo completano con colori cangianti e piccole crepe ogni volta diverse: è questa imprevedibilità che rende ogni oggetto raku unico ed irripetibile come ogni istante in cui viviamo.
RI.DE.NTO
(RI)CCARDO
Estroso,eclettico,preciso,l'artista di famiglia.
Si diletta con svariate forme d'arte: ceramica, pittura, scultura, musica e chi più ne ha più ne metta!
Non è mai soddisfatto delle sue creazioni …. quindi non ditegli che è bravo!!!
(DE)BORAH
La sognatrice, un po' lunatica, curiosa, determinata; la persona giusta a cui chiedere "che ne dici, va bene così?" e subito lei ti illumina con il consiglio giusto.
Ha iniziato con Art Attak a riempire la casa con le sue creazioni, poi è passata alle bambole, ai suoi dolcissimi coniglietti di stoffa e i suoi peluches.
Ora oltre a dedicarsi alla ceramica raku (punto fisso tra i suoi interessi) è molto presa dalla realizzazione di torte decorate in pasta di zucchero e cioccolato plastico.
A(NTO)NELLA
Volenterosa,stacanovista,confusionaria e impaziente;la nostra avventura con la ceramica è dovuta a lei.
Sempre pronta a seguire una nuova corrente,una nuova ispirazione,le piace sperimentare, ma non sempre porta a termine i lavori…perchè nel frattempo ha già scoperto una nuova tecnica a cui appassionarsi.Dopo anni di esperimenti in varie tecniche decorative, una decina di anni fa Antonella si iscrisse a un corso di ceramica tradizionale dove nacque il legame con la creta,ma il vero colpo di fulmine fu il corso di raku…..ce ne innamorammo tutti e tre e da allora non fummo più in grado di smettere.