Ho scoperto la passione per questa antica forma d'arte da bambina, durante una vacanza in alta Vallecamonica, quando la mia zia Lucia, con infinita pazienza, mi insegnò i primi basilari movimenti della navetta carica di candido filo.
Da allora la tecnica si è evoluta con l'acquisizione dell'esperienza e una moltitudine di fili colorati ha affiancato i classici ed intramontabili bianco ed ecrù.
Ogni mia creazione nasce da un'idea, un gomitolino di filo, qualche navetta e tanta tanta pazienza e la soddisfazione finale di aver creato qualcosa di unico è impagabile.