Una rosa, è una rosa è una rosa

La  famosa citazione “una rosa, è una rosa, è una rosa” della poetessa Gertrude Stein mi dà lo spunto per introdurre l’argomento di questo post che vuole essere il mio omaggio alla rosa di maggio (la rima mi è scappata).

Maggio è senza ombra di dubbio il mese d’elezione per “la regina dei fiori”: in questi giorni si può assistere ad un esplosione di colori e ci si può perdere nelle differenti note di profumo, dal più delicato al più penetrante, per il piacere e l’estasi dei nostri sensi.
A tal proposito, per chi tra di voi vuol fare l’esperienza di un tuffo nella storia delle rose, è in corso una mostra mercato di rose antiche - inglesi e francesi: si tiene a Budrio, in provincia di Bologna e chiude proprio oggi!

La rosa, questo fiore divino che ammalia ed intriga per davvero tutti noi, racchiude tanti segreti inestimabili: è un fiore caro per la sua bellezza, per il suo patrimonio simbolico, per la sua attività fitoterapica: le bacche di rosa canina sono ricche di vitamina C!

Con i suoi componenti si realizzano ancora ottimi profumi e ricette cosmetiche di eccezionale efficacia. Anche il settore dolciario ha saputo trarre benefici da questo meraviglioso fiore: le marmellate di petali di rosa sono squisite e si possono preparare anche  estratti di rosa, per profumare i dolci, e deliziosi canditi.

Naturalmente la rosa è fonte di ispirazione per molte menti creative e ve ne fornisco subito una prova : inserite la parola chiave “rosa” nell’home page di Misshobby e vedrete quanti lavori potrete ammirare.

Di seguito alcuni assaggi:

E della rosa potrei parlare ancora ed ancora …

Ma vi lascio con due ultime suggestioni, la prima è della bravissima e compianta Giuni Russo che nella canzone riprende il verso sopraccitato della Stein e lo reinterpreta in modo, a mio avviso, sublime.

E sempre restando nell’ambito dell’arte voglio concludere questo breve omaggio alla Rosa con una citazione letteraria. Come è noto, le dichiarazioni d’amore per la rosa di poeti e scrittori sono innumerevoli, tra tutte ho scelto questo brano tratto da Il  piccolo principe.

"Addio",...disse la volpe.

 "Ecco il mio segreto.  È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi".
"L'essenziale è invisibile agli occhi", ripetè il piccolo principe, per ricordarselo.
"È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante".
"È il tempo che ho perduto per la mia rosa... " sussurrò il piccolo principe per ricordarselo.
"Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare. Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa... "

Non è forse la rosa emblema d’amore?!
Spero che questo mio intervento vi sia piaciuto, sarà per me un vero piacere leggere i vostri commenti in merito.

A presto, Melissa.

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