Da qualche tempo lo staff di Misshobby organizza una bellissima iniziativa, ovvero il “Contest del weekend su Facebook”.
Il tema delle settimane passate strizzava l’occhio all’estate: “Si va al mare: cosa portare?”
Io ho preso la domanda in senso davvero letterale ed ho sorriso al pensiero di come negli anni le mie valigie, mercè l’esperienza ed i numerosi mal di schiena, si siano progressivamente ridotte in dimensioni ed in peso, guadagnandoci io sensibilmente in efficienza, organizzazione e benessere.
Ridurre il peso ed il numero dei bagagli è divenuto quasi un obbligo per gli habitué dell’aereo, non fosse altro che per una questione meramente economica. A tal riguardo, sul sito Mollotutto.com ho trovato delle informazioni davvero molto esaurienti: questo il link.Ma anche per chi viaggia con altri mezzi, riuscire ad avere bagagli che non siano ingombranti come case (ebbene lo confesso, una delle mie prime valigie sembrava un transatlantico!) ma che riescono a contenere tutto quello che ci serve, può risultare una mission possible: basta seguire qualche regola di base, saggiamente condita con alcuni accorgimenti strategicamente creativi elaborati in base alla meta ed alla stagione.
Mater artium necessitas dicevano i latini e con ragione: nel mio caso la necessità di non soccombere sotto il peso dei bagagli ha aguzzato il mio ingegno e mi sono creata la mia speciale lista di regole che oggi, care amiche/i, voglio condividere con voi.
- Prima regola: fate una lista di
tutto quello che vi serve.
Un sistema molto utile è quello di dividere per settori. Ad esempio occorrente per la toilette, il giorno, la sera, la notte, per le passeggiate, per il mare etc.
- Seconda regola: scegliete capi
con cui fare molti abbinamenti.
E’ davvero l’uovo di Colombo.
Pochi colori, proprio quelli che indossiamo più spesso e con i quali ci sentiamo perfettamente a nostro agio, magari tono su tono in modo da avere a disposizione molti outfits.
- Terza regola: scarpe comode!
Se si vuole camminare senza torturare sadicamente le nostre estremità è d’obbligo portarsi dietro almeno un paio di scarpe stracomode, quelle per le quali il piede ringrazia, senza dimenticare le classiche infradito da usare anche in spiaggia.
- Quarta regola: abbondate in
accessori.
Sono i nostri più grandi alleati per creare mise differenti e di grande effetto. E soprattutto in estate, osiamo! Via libera quindi a colori accesi e dimensioni mega.
E veniamo a qualche ulteriore piccolo accorgimento, sempre all’insegna della creatività. Parola d’ordine: versatilità.
Negli indumenti, tipo un costume intero che diventa un top da portare alla sera ed anche negli accessori, penso ad un foulard che diventa uno scialle oppure una borsa. Con la creatività stupiamo sempre noi stesse e gli altri!
Una collana che diventa cintura:
Un bracciale che
diventa collana:
E per finire…
Portatevi sempre dietro un coloratissimo pareo, che le bellissime polinesiane ci insegnano a trasformare in quasi tutto…Per tornare all’inizio, peso quasi zero, resa altissima.
In questo video trovate qualche spunto.
Dimenticavo…Per ogni elenco di regole che si rispetti, esiste la sacrosanta eccezione.
La mia, bibliomane incallita che non sono altro, è quella di portare in viaggio, sia esso di vacanza o di lavoro, uno… due... tre… spesso quattro o cinque libri: da leggere, da sfogliare o solo da annusare, sono i miei irrinunciabili compagni di viaggio e di vita, da sempre…
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