Pendente "Primavera",tecnica macrame, perle di ossidiana ed ematite, allumini...

In questi giorni che precedono il Natale il tempo qui vicino Roma e'piuttosto grigio. Piove spesso e, trovandomi vicino al mare, cio'acuisce una certa malinconia. Il cambiamento e'un processo di una certa complessita'ad ogni livello. Ho voglia di sbocciare, di nuovo, come un fiore in Primavera e sento l'energia fluire dentro me. Nell'attesa ho cominciato a creare questo ciondolo che rappresenta proprio un fiore sbocciato a meta'.Avevo distinto bene le due parti : una ancora chiusa,tutta nera e l'altra ben aperta con di colore lilla, viola scuro e rosa. Il problema fu il passante! Non sapevo da che parte farlo perche'il lavoro fosse centrato..le corde erano troppo corte per trasformarlo in collana..che cosa potevo fare? Mi innervosii convinta di gettare tutto poi mi venne un'idea e creai una specie di ponte tra le due parti e sopra di esso posizionai il passante. Questa creazione, mi piace pensare, ha voluto ricordarmi di guardare al processo piu'che al risultato ma,soprattutto, a privilegiare cio'che unisce e non cio'che separa.
La lunghezza della collana e'regolabile tramite un passante, e realizzata con 4 fili intrecciati (gli stessi fili utilizzati per creare il ciondolo ). La tecnica usata e'macrame. Ho impreziosito la creazione con una piccola sfera di ossidiana centrale (12 mm c.ca) e con delle sfere di ematite di 4 mm c.ca) il cerchio dorato e decorazioni sono in metallo inossidabile. Fatto con amore e pronto per essere adottato!