L'arte di annodare fili è di origine araba, nel 1400 giunge in Italia portata dai marinai imbarcati nei velieri, fino ad arrivare nei monasteri d'italia ma furono le donne liguri a trasformare i nodi in pizzi da ornamento.
Nell’ultimo ventennio il macramé ha inglobato le opere tridimensionali della fiber art e il micro macramé, che trova la sua applicazione nei merletti gioiello, realizzati combinando nodi con perline, conchiglie, anelli o pietre preziose.
I filati preziosi in combinazione con gli Swarovski i mezzi cristalli e le miyuki sono stati una vera scoperta per me, in questi anni di continua ricerca e crescita per una passione che mi rende ogni giorno felice.