Macchinina realizzata in una pietra sarda che si chiama trachite, una pietra morbida e molto leggere che presta ad essere lavorata. Parto da un pezzo tagliato piatto, poi disegno la sagoma, poi lo taglio grossolanamente con un piccolo smeriglio angolare. Successivamente inizio a sagomare meglio con un mini trapano con punte diamantate che fanno un movimento circolare, quindi oltre a sagomare un pochino levigano anche. Una volta ottenuta la forma levigo con la carta vetrata di varie grane. faccio il foro per inserire il laccetto in cuoio. Successivamente metto in risaldò i particolari un dei tocchi di vernice ed è' terminato un simpatico portachiavi che può anche essere appeso semplicemente a uno zaino o allo specchietto dell’auto…. Ribadisco ulteriormente la leggerezza del pezzo che completo può pesare 30 grammi al massimo