Bracciale in rame a onda

La forma di questo bracciale è nata ovviamente per caso, ed è stato soddisfacente realizzarla. Tanto che è il primo pezzo che ho voluto replicare più volte, sebbene ognuno sia venuto, come normale che sia, diverso dall'altro.
Ecco la procedura: sono partita da una lastra di rame tagliata a misura e scaldata quasi fino al punto di fusione. Questo mi ha aiutato tantissimo perchè poi fare quelle ondine su tutta la sua lunghezza è stato un gioco da ragazzi, tanto era morbido il materiale. Mi sono aiutata con un paio di pinze e chiodo bello grande che mi è servito come dima per avvolgerci attorno il pezzo rovente.
Una volta raffreddatosi, il rame cotto ha la brutta abitudine di cambiare colore, in questo caso parzialmente, e trasformarsi in marrone scuro e smorto, tutt'altro che attraente…ma per fortuna basta una carteggiata nei punti desiderati, ed ecco che rinasce come per magia a nuova vita. Tra l'altro, puoi notare in foto un bellissimo effetto cromatico derivato dal contatto diretto e prolungato del calore sul pezzo; per fortuna non ci sono passata sopra con la carta vetrata ;-).
Come ultima operazione, ho voluto rendere ancora più luminoso il metallo dandogli una mano di finitura spray lucida, che ha anche la funzione di preservare il colore nel tempo.
Il cordellino è a doppio filo di lino cerato bi-colore, per abbellirlo ho fatto dei nodi semplici e degli avvolgimenti con sottile filo di rame.