regolamentazione vendita creazioni a livello fiscale

Salve a tutte/i, ho un grande dubbio in merito alla regolamentazione fiscale di noi hobbisti. Leggendo in internet ho notato molta confusione in merito a come si deve comportare un hobbista a livello fiscale, sia che venda su portali come Misshobby, che venda ai mercatini, che venda ad amici, conoscenti, amici di amici (incluse anche le vendite con spedizione tramite posta). Dando una sbirciatina in internet ci sono pareri molto diversi: c'è chi dice che chi crea opere con il proprio ingegno e creatività e vende solo occasionalmente non superando un certo reddito, non è obbligato nè ad avere la partiva iva nè ad emettere ricevuta fiscale, altri dicono che la p.iva non è obbligatoria ma bisogna emettere ricevuta fiscale. Non se qualcuno che ne sa più di me e di molti altri riesce a chiarirmi le idee perchè io non so davvero come funziona! Grazie a tutti per l aiuto.

Se vendi occasionalmente oggetti fatti da te e non superi una certa cifra annua non è necessario avere la p.iva nè emettere ricevuta fiscale che poi equivale ad avere la p. iva. Se cerchi nel forum ci sono altre discussioni simili a queste che possono darti un'idea. A presto, Chia

Rimani nei 5.000 euro all'anno di guadagno? Non serve partita iva. Per legge devi comunque dichiarare le tue entrate: hai anche un lavoro dipendente? Oppure sei sposata e ce l'ha tuo marito? Devi emettere delle ricevute che ti preparerà il tuo commercialista, dei fogli da riempire ogni volta che vendi che poi il commercialista metterà sulla dichiarazione dei redditi tua o di chi per te come ' spese straordinarie' o qualcosa del genere. Il mio commercialista mi ha consigliato di non rilasciarle se nonper cifre che superano i 100 auro, ma se fai un mercatino devi farle per tutto, perchè se arriva la finanza e ti controlla son guai anche per te. Nei negozi per uffici troverai dei blocchetti semplici di ricevute che puoi utilizzare

Se fai mercatini per hobbisti e come dicevo i lavori sono frutto del tuo ingegno e della tua manualità non c'è bisogno di rilasciare rivìcevute. Ho fatto diverse mercatini e mai gli organizzatori mi hanno parlato di ricevute. Ciao,Chia

Anche per gli hobbisti le ricevute 'semplici' vanno rilasciate, che poi non convenga dichiararle sotto i 100 euro è un altro conto

Io rimango della mia idea anche perchè come fai a rilasciare una ricevuta fiscale se non hai la p.iva? Al limite dovresti fare una ritenuta d'acconto.

che io sappia le ricevute fiscali senza partita iva sono pari a carta straccia!!

Si acquistano nei negozi per ufficio o cartolerie specificando che non abbiamo partita iva. Se una persona chiede un consiglio a livello fiscale le regole sono queste, poi ognuno è ovviamente libero di fare ciò che vuole, anche 2 euro per legge sono tassabili, chiedete ai commercialisti e non agli organizzatori dei mercatini, l'unico modo per non avere scocciature di ricevute è quello di appoggiarsi ad associazioni o a mercatini che si appoggiano alle chiese, lì il ricavato ufficialmente va in beneficenza anche se poi in realtà rimane a voi.