Il sottoscritto________________nato a __________ il ____________residente in
_______________________________________ tel. _____________________carta di
identità n°_____________________________ rilasciata in data
____________________
Dichiara di aver ceduto in conto vendita alla ditta XYZ la
seguente merce:
...............................................................
Dichiara sotto la propria responsabilità:
1) che i dati anagrafici sopra riportati sono veri ed esatti a tutti gli
effetti
2) che il prezzo da me pattuito per gli oggetti qui sopra descritti é congruo,
reale, corrente e di mia completa soddisfazione;
3) che non mi trovo in stato di necessità diretta e/o alcuna e che non ho
urgenza di vendere gli oggetti descritti;
4) che su detti oggetti non vi è rivalsa o ipoteca di alcun genere e che non
sono di provenienza illecita;
5) che lo stato degli oggetti sopra descritti e le loro condizioni sono
conformi a quanto da me dichiarato;
6) che sono del tutto sicuri e pienamente rispondenti a tutte le norme di
sicurezza esistenti;
7) che se ne assume ogni e qualsiasi responsabilità derivante da inesatte
dichiarazioni e/o comunque relativa agli oggetti sopra descritti, al loro uso
alla loro commercializzazione e/o a quant’altro correlabile esonerando la
suddetta ditta da qualsiasi controversia e responsabilità.
8) La ditta XYZ si riconoscerà, a vendita avvenuta come
compenso per le proprie prestazioni di vendita, il x% (20 ad esempio) del
prezzo convenuto per la vendita della merce sopra descritta.
9) La ditta XYZ si riserva dopo 45 giorni di giacenza
della merce, dalla posa in contovendita, ovvero la data qui sottoscritta, di
ridurre dal x% (es.10%) al y% (es.20%) il prezzo di vendita al pubblico se non
contattata dal firmatario del contratto.
10) La ditta XYZ effettuerà la ritenuta di acconto del 20% sul corrispettivo erogato, da versare entro il 16 del mese successivo al pagamento.
11) La ditta XYZ si riserva altresì la facoltà di recedere
dal contratto qui sottoscritto rendendo al proprietario la merce in qualsiasi
momento lo ritenga opportuno.
12) dichiara in oltre che non é un soggetto d’imposta in quanto la cessione del
bene non avviene da parte di un’impresa.
Pertanto l’operazione in questione non rientra fra le operazioni soggette ad
iva ai sensi dell’art. 1 del D.P.R. del 26/10/72 n°633.
Luogo e data____________________ In fede ___________________________
La Ditta XYZ informa inoltre che:
1) i dati personali sono raccolti al fine di provvedere agli adempimenti
connessi alla attività economica dell’azienda ed in particolare, per gli
obblighi di legge, amministrativi, contabili e fiscali.
2) i dati saranno trattati in modo lecito, secondo correttezza ed in modo da
garantire la massima riservatezza e sicurezza. Saranno inoltre registrati e
conservati in archivi informatici e/o cartacei.
3) i dati potranno essere comunicati e/o diffusi, se necessario e nei soli casi
previsti dalla legge a:
• soggetti esterni che svolgono specifici incarichi per conto della nostra
Società per la tenuta della contabilità, la formazione dei bilanci e per gli
adempimenti fiscali.
• istituti bancari, per la gestione degli incassi e dei pagamenti derivanti
dalle normali attività commerciali e/o dall’esecuzione dei contratti in atto.
Dopo attenta rilettura, approfondita analisi e accurato controllo della
presente, la si approva riconferma e riratifica specificatamente,
irrevocabilmente ed integralmente con particolare riguardo a quanto da me
dichiarato ai punti 1,2,3,4,5,6,7,8,: ad ogni effetto di legge ivi compreso
quanto previsto dagli art. 1341 e 1342 CC si rinnova quindi la sottoscrizione.
In fede._____________________________________________
Ricevero', a vendita avvenuta, la somma di € _________________quale saldo, al netto della ritenuta di acconto del 20%.
In fede._____________________________________________
(Allegare fotocopia della carta di identita')
N.B. la ricevuta per prestazioni occasionali se supera l'importo "lordo" di € 77,46, va corredata da una marca da bollo di € 2,00 . Se è inferiore a questa cifra non va apposto nulla.
Un consiglio che do a tutte voi per non discutere con i negozianti è di stabilire all'inizio quanto volete ricevere per ogni singolo bene. Ad esempio, se per un cappellino eseguito con la lana ed i ferri io voglio € 15,00, questo è il prezzo che dovete ricevere, al netto della ritenuta di acconto. Non vi deve importare se il negoziante riesce a vendere quell'oggetto ad un prezzo esagerato...sarete sicuramente più soddisfatte se ricevete il prezzo che ritenete giusto.
Vi suggerisco anche di non lasciare molti pezzi in conto vendita, perchè sarete costrette a lavorare molto e non ricevere immediatamente il corrispettivo "meritato"! In genere i negozianti tendono a vendere sempre prima la merce che devono pagare regolarmente e poi quella in conto vendita!..con il rischio che si logora!
...servirebbe anche qualche chiarimento sulla ritenuta di acconto, ma se vi fa piacere ce la spiego in un secondo tempo.
Un caro augurio a tutti voi, Fisco Amico!
Fisco Amico
Un vademecum di fisco facilitato dedicato a tutti i creativi.
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Edizioni Lumina