Ciao fanciulle, è da tempo che non mi faccio viva, vorrei augurare a tutte un sereno e felice Dicembre.
E mi fa piacere farvi leggere un mio racconto dedicato a Dicembre e ambientato nella mia epoca storica preferita
Fuoco
di Dicembre
“… Corte di Versailles, anno 1720
Un’epoca meravigliosamente superficiale, una corte
sfavillante, un Re bambino –Luigi XV- di soli dieci anni di età e beneamato dai
sudditi.
A quel tempo la corte francese è un luogo incantato, in cui si
respira e da cui traspira l’illusione dell’eterna regalità.
Lo spettro della Rivoluzione è un fantasma lontano, una storia
di cui parleranno altri, nei secoli a venire.
Oggi l’intera corte è in fermento, immersa nei preparativi per
la festa più bella dell’anno.
La Festa delle Fate, che si festeggia ogni prima Domenica di Dicembre,
per tre giorni e tre notti, a corte come
nelle strade di Parigi e di tutta la Francia.
La Festa delle Fate è considerata il cuore delle feste, il fuoco di Dicembre, un’atmosfera calorosa, che precede il Natale
e riscalda i cuori, a dispetto delle gelide temperature invernali.
Nei lussuosi saloni della reggia il fior fiore della nobiltà
francese risplende nei magnifici costumi realizzati con sontuose stoffe
arricchite con gemme preziose.
Una damigella risplende su tutti, mademoiselle Charlotte,
discendente da una nobile e antica famiglia francese, della stessa età del
sovrano e al suo debutto in società.
Charlotte sembra davvero una piccola regina nel suo abito
rilucente color ambra con ali leggiadre e leggere decorate con perle.
In questa notte magica la giovane non interpreta il ruolo di Titania,
lei è Titania, la regina delle fate.
Non è solo bella ed elegante nel suo vestito, è anche
splendida e regale nel portamento.
I cortigiani ammaliati da tanta grazia si fermano al suo
passaggio.
Luigi XV desidera candidamente aprire le danze con la sua
regina.
La coppia regale danza leggiadra sotto gli occhi di nobili e
cortigiani.
Con la fine dei festeggiamenti, la famiglia di Charlotte
approfitterà dell’ascendente che la giovane ha avuto sul sovrano per acquisire
potere e privilegi.
Ma non ora.
Verrà il tempo per le cospirazioni e gli intrighi di corte.
Questa notte è tutta per loro.
L’intero palazzo in gran festa risplende dell’immagine danzante
di due bambini sovrani: il re di Francia e la regina delle fate.
Valeria Casati …”