esperienza in fiera

Grazie per aver condiviso questa esperianza! Ogni cosa ha i suoi lati positivi e negativi, in questo caso oltre ad essere di più quelli positivi, quelli positivi coinvolgono l'incontro, la socializzazione e lo scambio che caratterizzano l'hobbista e la creatività in generale! Non dobbiamo mai dimenticarlo! Forse le fiere più che per guadagnare servono a questo! Ricordiamocelo anche qua su misshobby, quando ci demoralizziamo un po' per le vendite!

Io, per Natale, ho partecipato a un mercatino, anche se non era rivolto particolarmente ai lavori fatti a mano, anzi. Ricordo di aver lavorato come una matta per giorni, il giorno prima ho finito di notte tardi e ho dormito 3 ore, se non sbaglio. Ero agitatissima e non vedevo l'ora di arrivare lì, mi immaginavo chissà cosa. Mi sono seduta su un telo e ho aspettato. Le persone erano tante, ma passavano dritte oppure si fermavano un attimo a guardare. A fianco a me c'era un signore che vendeva delle casette fatte con pezzi di corteccia, pietre, etc. Dei veri capolavori, davvero bravissimo! Pensavo che, avendolo vicino, le persone che si fermavano poi si sarebbero fermate anche da me, ma così non è stato (cioè, sì, ma poche, comunque). L'unica persona che ha acquistato da me voleva un cuoricino (tre euro), però lo voleva a 2 euro. Io le ho detto che con due euro pagavo a malapena il materiale usato, e che solo lì c'erano ore di lavoro. Non voleva nemmeno per 2.50 euro. Alla fine sono stata stupida, si è presa una campanella e il cuore per 5 euro, quindi ci ho perso un euro, considerando che erano praticamente regalati di loro, visto quanto costano i materiali. Insomma, ho potuto notare che le persone non capiscono quanto lavoro ci sia dietro ogni oggetto, grande o piccolo che sia. Vogliono tutti risparmiare e guardano e trattano con una superficialità immensa. Mi piacerebbe riprovare, però non è stata proprio un'esperienza gradevole, mi sarebbe piaciuto trovare persone più simpatiche e interessate. Solo due ragazzi hanno apprezzato davvero, ma per il semplice fatto che questa tecnica l'hanno usata anche loro e quindi conoscevano il lavoro "dietro le quinte".

....a me ste cose fanno imbestialire (mi riferisco all'esperienza di Deidara)! Io gli avrei detto: se lo vuole a 2 euro può andare dai cinesi che li lo trova sicuramente!!! Ma che scherziamo? Non esiste! 

Anch'io ho partecipato a due mercatini ed è  vero che si incontrano tante persone di tutti i tipi, le vendite sono state poche, giusto per ripagarmi le spese, poco più,

Io ho fatto un solo mercatino per ora, vicino al mio paese. Il fatto che molti dei visitatori fossero persone che mi conoscevano mi ha aiutata tanto, sono riuscita a vendere bene. Il rovescio della medaglia però è che alcune di queste persone (non quelle che hanno comprato o sono passate apposta per salutarmi) facevano finta di non vedermi e tiravano dritto, mentre altre mi guardavano come se fossi stata una mendicante. Ammetto che la cosa sia stata davvero fastidiosa, perchè io creo per passione, non certo per farmi fare beneficenza!

Grazie, però sono stata ingenua io, ho risposto "Va bene" senza pensarci perché era l'unica intenzionata a comprare qualcosa dopo tante ore e mi sono accorta dell'errore troppo tardi, in qualche modo lei doveva guadagnarci. Per fortuna si è trattato di un euro, però, come per Irene, anche a me ha dato l'impressione di sembrare una mendicante ed ero un po' infastidita. A parte questo, si può riprovare cambiando luogo, appunto ^^ Il problema sono i costi per poterlo fare, e il non avere certezze di vendita mi blocca (come succede a tutti almeno le prime volte, immagino).
Ps. Che tristezza vedere persone che conosci andare avanti, un saluto non ha mai ucciso nessuno :s

@patriziAlbanese infatti gli amici e i parenti venuti apposta per salutare (e qualcuno anche per comprare qualcosina) mi hanno fatto un piacere immenso :) per fortuna erano molto di più di quelli che facevano finta di niente :)

Anche io ho partecipato ad alcuni mercatini e capisco benissimo di cosa parlate! Prima di tutto dovrebbero organizzare mercatini appositi per gli hobbisti e l'handmade e non mescolare su un po' di tutto.In questo modo dovrebbero applicare tariffe diverse: più economiche per l'iscrizione di hobbisti e un po' più alte per artigiani o ambulanti. Mi sembra che poi si speculi molto sulle spalle di chi, con molta  passione e sacrificio, cerca di mostrare la bellezza e la meraviglia del creare con le mani e vendere qualcosina. Di questi tempi c'è molto più bisogno di creatività e di stupore e penso che dovremmo essere sostenute anzichè sfruttate. Ho verificato che prolificano le società che organizzano fiere e mercatini e sono rimasta allibita di fronte a richieste economiche allucinanti!! Boh?!! Nella mia zona non c'è nessuna fiera creativa e nessuna attenzione per il fatto a mano. Figurarsi per il riciclo creativo (che mi appassiona molto)! Anche io ho avuto a che fare con i molti che "tirano dritto". Credo sia la paura di sentirsi in obbligo di acquistare, di coinvolgersi. E' molto triste! Quello che fa più male non è il non vendere (quando è andata bene mi sono rifatta delle spese) quanto l'indifferenza. Infatti gli unici che mi hanno dato soddisfazione sono stati i bambini che hanno ancora, per loro natura, la capacità di stupirsi!! Guardarli osservare tutte le cose esposte con quegli occhi attenti e sgranati è una vera gioia!!

@etabettadiy sono d'accordo con te su ogni singola parola che hai detto!