dove cuocete i vostri lavori in fimo ecc.?

e' una mia curiosità.

ma dai sei troppo forte!!! Brava così si fa. NOI CREATIVE SE NON ABBIAMO INVENTIAMO!!

certo veronica il tuo consiglio è molto utile in quanto nemmeno io saprei dove cuocere !!

io le mie creazioni le cuocio nel fornetto di casa, x intenderci quello x gli alimenti......è un fornetto vecchiotto ke nn usiamo piu x cuninare il cibo.....devo dire ke nn è male, pero ho notato ke bisogna starci moltissimo attenti, xke sn facilmente bruciabili, visto ke cmq ovviam le dimensioni nn sn eccessive!!! una volta ho provato a cuocerle nel forno grande, è ttt un'altra cosa, pero ovviamente m spavento troppo x il rilascio d sostenze nocive!!!!!

io ho un piccolo fornetto dedicato

anche io ho un fornetto apposta dove cuocio fimo e polyshrink

...ah a proposito delle sostanze nocive: il Fimo non rilascia sostanze tossiche se cotto alla giusta temperatura (110-115 gradi), il Fimo sprigiona sostanze tossiche quando brucia, io uso un fornetto apposta più che altro per l'odore che non è il massimo se si deve poi cucinare.
Le eventuali sostanze tossiche rilasciate quando il fimo brucia (anche se non necessariamente diventa bruciacchiato) purtroppo vanno nell'aria, non è che rimangono dentro al forno!!

anch'io uso un vecchio fornetto regalatomi da un'amica che non lo usava piu', l'importante è che ci siano le graduazioni della temperatura, perchè in un altro mi si è bruciato tutto, ma non aveva le temperature.Per quanto riguarda altri metodi, ho letto che qualcuna cala gli oggetti per qualche minutoin acqua bollente e poi li fa asciugare; se vi va, provate almeno solo con un pezzo

Ho comprato il fornetto dedicato proprio ieri.

Anche io uso il forno di casa, a parte l'odore sgradevole non penso il fimo lasci sostanze tossiche se si deve cucinare...almeno credo!

@Martyland: Personalmente ho sempre utilizzato il forno di casa.
Per non correre rischi di nessun tipo, però, lo imposto a non più di 100° e tolgo sempre gli oggetti con un paio di minuti d'anticipo rispetto alla mezz'ora canonica con cronometro alla mano (se i pezzi sono molto piccoli, in effetti, si possono tenere anche solo un quarto d'ora): e fino ad ora mi sono trovata benissimo!

Per ovviare all'inconveniente dell'odore, poi, potreste decidere di sacrificare una di quelle padelle con coperchio in pyrex che la sigilla alla perfezione... ed utilizzarla esclusivamente per la cottura dei vostri lavori: in questo modo, il "profumo" del fimo eviterà di svolazzare per tutto il forno.

@Veronica: per fortuna nessuna conseguenza grave!! Pinguini a parte, ovviamente... ;-D

Buonanotte a tutte, ragazze!
cRy

forno di casa
dopo lo arieggio bene
avevo provato anche a metterlo dentro ad una scatola di cartone chiusa ma non potevo controllare "eventuali problemi" che si potessero controllare e allora ho tolto il coperchio

Io ho acquistato un forno tutto per il fimo piccolo l'ho pagato circa 30 euro e funziona veramente bene!! Almeno non ho il problema di stare attenta di pulire e arieggiare quello che si usa per cuocere il cibo!!

Ciao, io ho provato un pò di volte a lavorare con il fimo e dove ho comprato i panetti di fimo mi hanno detto di cuocerli anche a bagno maria, e in effetti funziona, ci vuole un pò di più però funziona

ciao

si infatti, anche io le prime volte, prima di attrezzarmi con il fornetto dedicato mi sono dilettata nella cottura del fimo in acqua. Ho messo su una pensotola d'acqua, arrivata ad ebollizione ho calato il mio oggettino dentro, l ho fatto stare dentro per 5 minuti circa e poi l ho ritirato fuori, Cotto a puntino ^^