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oltre 14 anni fa
ragazze posto questa domanda per curiosità ed anche nella speranza che un giorno queste informazioni mi saranno utilissime :) che genere di documenti occorre avere per aprire un negozio? se avete anche altri tipi di info sono ben accette :) grazie!
oltre 14 anni fa
Non solo documentazione...ma o hai un locale o lo dovrai affittare. Il locale dev'essere idoneo anche all'atività. Internet per gli ordine on-line, blog, bagno, aria condizionata, ecc ecc
A me piacerebbe tanto...non solo venderei del mio, ma anche delle altre talentose hobbiste.
Guarda questo (in Portogallo) http://www.flickr.com/photos/15157985@N06/4313462711/
Un amoooore!!!!!!
Mi fermo nella burocrazia e mancanza di cash!
:(
A me piacerebbe tanto...non solo venderei del mio, ma anche delle altre talentose hobbiste.
Guarda questo (in Portogallo) http://www.flickr.com/photos/15157985@N06/4313462711/
Un amoooore!!!!!!
Mi fermo nella burocrazia e mancanza di cash!
:(
oltre 14 anni fa
ciao Dolcezze, dipende se vuoi parire un negozio (dove vendi anche minuterie e roba già fatta da altri) oppure se vuoi aprire un laboratorio dove creare e vendere solo cose fatte da te.
Nel secondo caso ci vuole di sicuro la comunicazione al comune (come nel primo caso) ma poi non so che altro.
Nel caso di un negozio di hobbistica classico che vende anche materiale bisogna fare una comunicazione al comune su modulo apposito, vale il silenzio assenso e dopo 30 giorni dalla data apposta sul documento puoi aprire.
Poi devi iscriverti alla camera di commercio e all'inps (credo entro 30 giorni dall'apertura).
A grandi linee è tutto qui.
Nel secondo caso ci vuole di sicuro la comunicazione al comune (come nel primo caso) ma poi non so che altro.
Nel caso di un negozio di hobbistica classico che vende anche materiale bisogna fare una comunicazione al comune su modulo apposito, vale il silenzio assenso e dopo 30 giorni dalla data apposta sul documento puoi aprire.
Poi devi iscriverti alla camera di commercio e all'inps (credo entro 30 giorni dall'apertura).
A grandi linee è tutto qui.
oltre 14 anni fa
@Angela: qui in Italia non ha importanza che ci siano tutte quelle cose lì nel locale (bagno, aria cond., metrature minime, ecc.), da noi sono rischieste solo nel caso di laboratori e di negozi che fanno somministrazione di alimenti e bevande.
oltre 14 anni fa
in realtà secondo me sarebbe meglio farsi inquadrare come designer più che come artigiano e mettere su un atelier, dovrebbero esserci meno menate burocratiche e meno tasse rispetto a negozio o laboratorio artigiano, però bisogna informarsi bene da un commercialista con le palle...
questa è un'opzione che mi piacerebbe moltissimo, in alternativa una associazione di più creative in cui lavorare, vendere e organizzare corsi.
questa è un'opzione che mi piacerebbe moltissimo, in alternativa una associazione di più creative in cui lavorare, vendere e organizzare corsi.
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Italia
oltre 14 anni fa
Ciao Dolcezze se vuoi ti dico tutto l'iter per aprire un negozio: un casino di strade e carte.
1- andare da un commercialista : punto fondamentale
2-costituire la società da un notaio ( se fai ditta individuale non serve)
3- nuovo iter per aprire un'attività: lo Stato ha inventato" COMUNICA "ovvero, un'unica comunicazione, che deve essere fatta attraverso il commercialista , all'agenzia delle entrate,inps e cciaa tramite invio telematico.Questo ti permette di avere l'attribuzione della partitta iva in teoria in 1 giorno ,in pratica almeno una settimana perchè il software gestionale è attivo da luglio e quindi ci sono i primi bag.
Dopo che hai ottenuto la partita iva e l'iscrizione alla camera di commercio puoi:
-rendere inattiva la ditta fin quando non apri il negozio( per esempio se hai dei lavori da fare ,ristrutturazione etc.)
-rendere immediatamente operativa la ditta e dal 1° giorno che apri il negozio( inizio attività produttiva) hai tempo max 30 giorni per farne comunicazione al Comune. Da questo momento scattano anche i pagamenti dei contributi inps.
^_^!!!!
1- andare da un commercialista : punto fondamentale
2-costituire la società da un notaio ( se fai ditta individuale non serve)
3- nuovo iter per aprire un'attività: lo Stato ha inventato" COMUNICA "ovvero, un'unica comunicazione, che deve essere fatta attraverso il commercialista , all'agenzia delle entrate,inps e cciaa tramite invio telematico.Questo ti permette di avere l'attribuzione della partitta iva in teoria in 1 giorno ,in pratica almeno una settimana perchè il software gestionale è attivo da luglio e quindi ci sono i primi bag.
Dopo che hai ottenuto la partita iva e l'iscrizione alla camera di commercio puoi:
-rendere inattiva la ditta fin quando non apri il negozio( per esempio se hai dei lavori da fare ,ristrutturazione etc.)
-rendere immediatamente operativa la ditta e dal 1° giorno che apri il negozio( inizio attività produttiva) hai tempo max 30 giorni per farne comunicazione al Comune. Da questo momento scattano anche i pagamenti dei contributi inps.
^_^!!!!
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Italia
oltre 14 anni fa
Sì, anche io opterei per l'idea di un'associazione: in fondo in più persone risulterebbe tutto meno faticoso... e poi l'unione fa la forza! Guardate solo qui quante siamo ^^
oltre 14 anni fa
ma ... fondi ,aiuti statali... non ne danno?
oltre 14 anni fa
Fino a poco tempo fa il mio sogno era quello di aprire un laboratorio con locale vendita. Avevo in mente di formare una cooperativa attingendo ai fondi della legge sul'imprenditoria femminile e grosso modo mi sono informata. Premetto che le regole cambiano da regione a regione e sono suscettibili di cambiamenti alquanto repentini. Per quanto riguarda la mia regione (Calabria), fino all'anno scorso erogavano prestiti fino a settantamila euro 50% a fondo perduto e il restante 50% da restituire in rate trimestrali in 5 anni + cinquemila euro per avviamento negozio da restituire sempre a rate, se non ricordo male in un anno. Bisogna presentare domanda e progetto on line tramite commercialista.
Purtroppo, essendo da sola, in una zona d'Italia non eccellente per questo tipo di cose e assalita da mille dubbi (ci ha pensato il maritozzo a farmeli venire :-( ), mi sono fermata.
Dunque, se qualcuna di voi ritiene buona questa idea ne possiamo parlare, magari mettendoci in società anche se siamo di zone diverse possiamo tirar fuori qualcosa di bello. Pensateci!
Purtroppo, essendo da sola, in una zona d'Italia non eccellente per questo tipo di cose e assalita da mille dubbi (ci ha pensato il maritozzo a farmeli venire :-( ), mi sono fermata.
Dunque, se qualcuna di voi ritiene buona questa idea ne possiamo parlare, magari mettendoci in società anche se siamo di zone diverse possiamo tirar fuori qualcosa di bello. Pensateci!
oltre 14 anni fa
e formare una cooperativa? mi dicono che ci sono più agevolazioni.
Se qualcuno ne sa qualcosa mi unisco a voi...ho sempre desiderato farlo diventare un lavoro.
Fatemi sapere!
Se qualcuno ne sa qualcosa mi unisco a voi...ho sempre desiderato farlo diventare un lavoro.
Fatemi sapere!
oltre 14 anni fa
@madaboutpink è la proposta che mi sono permessa di fare poco sopra. Sarebbe carino!
oltre 14 anni fa
Anche a me piacerebbe una cosa del genere e ho mille idee ma di creative qui in trentino mi sembra ci siano poche:-), non riesco a trovare una socia..
Voi pensate che si riesca a gestire una cosa anche se si è lontane?
Voi pensate che si riesca a gestire una cosa anche se si è lontane?
oltre 14 anni fa
Ciao!
Valuta bene prima se ci siano altre forme giuridiche, altre diciture, più vantaggiose, come ti è stato suggerito (designer o altro, non me ne intendo). Ti porto la mia esperienza personale come ditta individuale. E qui capirai perché ho chiuso..
1. Trova un bravo commercialista che conosca anche la questione delle vendite on-line se intendi continuare a vendere anche qui. Non affidarti alle associazioni di categoria (mio parere personale!). Sono meno affidabili (mio parere personale!). Se è il caso, paga 100 € di più, ma affidati al commercialista!
2. Trova un negozio. Se ti serve anche il laboratorio, appura che il locale abbia come destinazione d'uso quella di Laboratorio (sinceramente io l'ho cercato per secoli un negozio + laboratorio... ce ne sono pochi!). Vai in comune e chiedi PERSONALMENTE la destinazione d'uso del negozio che ti interessa prima di stipulare un qualunque contratto. L'ufficio tecnico ti darà le info. Non fidarti delle sole indicazioni delle agenzie immobiliari. Ne so qualcosa io che ho dovuto fare ricorso ad un avvocato.....
3 Decidi con il commercialista se sei solo commerciante o anche artigiano. Probabilmente ti chiederanno in che percentuale intendi fare l'uno e l'altro. Le percentuali vanno, infatti, comunicate agli enti.
4 Se risulti anche artigiano dovrai pagare l'Inail per gli infortuni. Considera sempre che l'artigiano ha spese onerose...
5 La Partita Iva ormai si apre anche on line in un attimo, il fatto è che devi aprire una posizione alla Camera di Commercio e l'Inps e comunicare il tutto all'Agenzia delle Entrate.
6 Presso il Comune devi presentare il Modello di apertura dell'attività. Il Comune risponde dopo un mese come prassi. Questa dichiarazione si può fare con buon anticipo sulla data di apertura del negozio poiché hai tempo un anno per farlo dal momento della presentazione della domanda.
Costi.
1. Aprire le posizioni ha un costo, ma soprattuto se a pensarci è il commercialista. In realtà, puoi pensarci tu! Naturalmente sotto la guida del commercialista. Gli puoi dire che intendi muoverti tu tra domande e uffici. Il commercialista non può certo dire no. In questo modo pagherai qualche bollo ma non l'uscita del commercialista. Inoltre, abbrevi i tempi!
2. Inps. Come commerciante paghi circa 700 euro di Inps ogni tre mesi...
3 Inail, se artigiana. Qui dipende da alcuni fattori. Io pagavo 200 € ogni 3 mesi.
4 Verserai l'Iva sul venduto.
5 Il commercialista. Il suo onorario è di circa 300/ 350 € ogni tre mesi. Per una ditta individuale il costo medio del commercialista va dai 1000 ai 1500 € annui.
6 Spese varie ed accessorie che nemmeno ti so indicare..
7 Affitto del locale. Bollette varie e allacciamenti (gli allacciamenti fanno costi assurdi!!!)
8 Spese di condominio (ti consiglio di cuore di cercare un negozio in cui non ci siano le spese di condominio... incidono troppo!!)
9 Spese per l'insegna (sempre care), la pubblicità, etc..
10 Spese per riattare i locali se è il caso (osserva tutto bene prima di prendere in affitto un qualunque locale e leggi ATTENTAMENTE il contratto di locazione prima di sottoscriverlo).
11 Arredamento del locale.
12 Dimenticavo. Se ti sei rivolta ad una agenzia immobiliare per il negozio, dovrai versale più o meno 700/ 800 € per la transazione.
Questo e quanto, ma non sono sicura che sia tutto!
Anto.
oltre 14 anni fa
@ Monilia
ma SOMMARIAMENTE tra burocrazia ecc quanto VIENE A COSTARE? logicamente escluso l'affitto ed il restauro ed adeguamento del locale?
grazie per aver risposto così numerose
ma SOMMARIAMENTE tra burocrazia ecc quanto VIENE A COSTARE? logicamente escluso l'affitto ed il restauro ed adeguamento del locale?
grazie per aver risposto così numerose
oltre 14 anni fa
Mi intrometto per dirti che ti ho risposto piuttosto dettagliatamente io prima. Se non guadagni almeno 1000 euro al mese desisti. Stando proprio secchi.
Finanziamenti a fondo perso non ne fanno più da secoli. Al massimo ti rifondano spese che però tu hai già sostenuto e nemmeno tutte. Per l'imprenditoria femminile non c'è più una cippa. Fidati della mia esperienza....
oltre 14 anni fa
Probabilmente mi sbaglio, ma fino ad aprile 2009 (epoca in cui mi sono informata) per l'imprenditoria femminile in Calabria le cose stavano come ho detto sopra. Magari ora sarà cambiato tutto non sò.... informarsi non costa niente a mio parere.
:-)
:-)
oltre 14 anni fa
@Love Potion Design Bijoux
oltre 14 anni fa
Per Lecosedigiò e orlosubito.... io direi che possiamo provare ad informarci, ho vari contatti... in qualsiasi caso parliamoci via mail a chi è interessato, così non "intasiamo" il forum in oggetto...
Mandatemi una mail, così raccolgo tutte le richieste e ci organizziamo di conseguenza per una chat comune...
via auguro un buon pomeriggio
Mandatemi una mail, così raccolgo tutte le richieste e ci organizziamo di conseguenza per una chat comune...
via auguro un buon pomeriggio
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Italia
oltre 14 anni fa
Ciao Dolcezze Non so se il mio entusiasmo sta nell'incoscienza dell'ignoranza assoluta a cosa vado incontro o è puro ottimismo.
Comunque io aprirò un negozio di cartolibreria/merceria(proprio vicino alla scuola) e online bigiotteria. Attualmente le spese a cui sono andata incontro con la mia socia sono i costi del notaio e la registrazione del contratto d'affitto perchè la ditta è inattiva in quanto dobbiamo fare deil lavori all'interno.
Nella mia regione ,Friuli Venezia Giulia ci sono dei contributi a cui puoi agganciarti:
1-imprenditoria femminile: tassi agevolati per prestiti di inzio attività legati alla Confidi
2-contributi a fondo perduto art.100 L.R. 29/2005: contributi per :
30% commercio elettronico, acquisto di beni mobili,ammordernamento ed adeguamento in materia di sicurezza
o
40% certificazione qualità
o
50% per l'introduzione di sistemi si sicurezza
La spesa mimima è compresa fra 4.000,00 e 26.000,00
Si fa una domanda all'inizio dell'anno e se hai "fortuna" ti prendi il contributo in proporzione alla spesa. sostenuta.
Io voglio essere ottimista e credo nei sogni che si realizzano, mi scontro duramente con la realtà quotidianamente ma se mi fossi fermata ogni volta davanti ad un ostacolo penso che " non avrei vissuto e non avrei potuto gioire e soffrire, non mi sarei sposata ( perchè prima avevo sofferto per amore) ,non avrei fatto dei figli per paura del mondo che gli aspetta,non avrei canbiato più lavoro nel corsi di questi anni per paura di rimanere disoccupata etc. etc."
Questo mio modo di pensare comunque non mi fa perdere il contatto con la realtà, so che sarà molto dura, specialmente i primi due anni, ma solo il pensiero di crearmi il mio angolino mi fa sentire al settimo cielo.^_^
Comunque io aprirò un negozio di cartolibreria/merceria(proprio vicino alla scuola) e online bigiotteria. Attualmente le spese a cui sono andata incontro con la mia socia sono i costi del notaio e la registrazione del contratto d'affitto perchè la ditta è inattiva in quanto dobbiamo fare deil lavori all'interno.
Nella mia regione ,Friuli Venezia Giulia ci sono dei contributi a cui puoi agganciarti:
1-imprenditoria femminile: tassi agevolati per prestiti di inzio attività legati alla Confidi
2-contributi a fondo perduto art.100 L.R. 29/2005: contributi per :
30% commercio elettronico, acquisto di beni mobili,ammordernamento ed adeguamento in materia di sicurezza
o
40% certificazione qualità
o
50% per l'introduzione di sistemi si sicurezza
La spesa mimima è compresa fra 4.000,00 e 26.000,00
Si fa una domanda all'inizio dell'anno e se hai "fortuna" ti prendi il contributo in proporzione alla spesa. sostenuta.
Io voglio essere ottimista e credo nei sogni che si realizzano, mi scontro duramente con la realtà quotidianamente ma se mi fossi fermata ogni volta davanti ad un ostacolo penso che " non avrei vissuto e non avrei potuto gioire e soffrire, non mi sarei sposata ( perchè prima avevo sofferto per amore) ,non avrei fatto dei figli per paura del mondo che gli aspetta,non avrei canbiato più lavoro nel corsi di questi anni per paura di rimanere disoccupata etc. etc."
Questo mio modo di pensare comunque non mi fa perdere il contatto con la realtà, so che sarà molto dura, specialmente i primi due anni, ma solo il pensiero di crearmi il mio angolino mi fa sentire al settimo cielo.^_^
oltre 14 anni fa
Ragazze! Ci vuole tanta pazienza in mezzo alla burocrazia e un po di risparmi almeno per cominciare.
Ringrazio di cuore alle risposte elucidative, sono di grande aiuto.
L'idea della cooperativa mi piace.
Si potrebbe pensare sul serio...madaboutpink, ti mando la mia mail!
Baci a tutte
Angela
;)
Ringrazio di cuore alle risposte elucidative, sono di grande aiuto.
L'idea della cooperativa mi piace.
Si potrebbe pensare sul serio...madaboutpink, ti mando la mia mail!
Baci a tutte
Angela
;)
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Italia
oltre 14 anni fa
Ciao Nuvole Country, sono di Trieste.
oltre 14 anni fa
grazie, raccolgo tutte le vostre mail e ne faccio una generale a voi tutte, per poterci accordare... speriamo che l'unione fa la forza :-)
oltre 14 anni fa
acc ragazze che brutta aria che tira io ho aperto il negozio da una settimana e sono felicissima c'è la burocrazia è vero ma cavolo ragazze risolleviamo sta Italia e portiamo lavoro io ho tirato in piedi il neg con 5.000 euro ed è carino scaccia-pensiero su facebook, ho creato pure un angolo per chi come me è creativo e vuole portarmi le sue creazioni da vendere da davvero non fate cosi crededeci in ciò che fate!
circa 14 anni fa
leggi qui http://www.girlpower.it/mondo/guide_pratiche/vendere_le_proprie_creazioni.php
