fisco

ciao a tutti se vendo qualche mia creazione sono in regola con il fisco '

grazie a chi puo rispondere

Ciao...si parla spesso di questo argomento e, no...per ora non sei assoggetata a nessun regime fiscale, le tue (come tutte noi) fanno parte della categoria "hobbysti" qindi a meno che il tuo regime di lavoro non superi i 5.000 eurini (ci auguriamo tutte di poterlo fare) non devi fare nulla...cerca in rete e troverai molte risposte...cito:

L’attività degli hobbisti viene definita sulla base di leggi regionali, ma, in linea di massima, rientrano all’interno di questa categoria tutte le persone che hanno queste caratteristiche.

• Tutti coloro che vendono, barattano, propongono o espongono, in modo saltuario e occasionale, merci che non superino il valore singolo di 250 euro
• Non posseggono partita Iva
• Producono opere che sono frutto del loro ingegno e sono prodotte a mano (quindi non in serie)
• Gestiscono la propria attività in maniera saltuaria e non organizzata
• I loro introiti non superano i 5 mila euro di fatturato annuale.

Detto questo, che produci oggetti lavorati all’uncinetto, quadri, dolci, gioielli o altro, poco cambia. L’importante è che, in base alla tua attività, stia attento ad avere tutte le credenziali necessarie per vendere i vostri prodotti.

Ciao e buone creazioni! Tzu

Scusa, ho letto ora che sei un utente semplice....ma non importa, queste info servono sicuramente anche ad altri ^.-  quindi rettifico...Buoni acquisti! XD

Ciaoo - su questo argomento io ne ho sentite di cotte e di crude; tra l'altro anche i commercialisti non sanno mai cosa rispondere e questo perchè?

perchè come al solito le leggi in italia non sono mai chiare, lasciano sempre il dubbio.

In ogni caso io di solito faccio cosi - per ordini superiori ai 70 euro faccio ricevuta semplice in carta da bollo da 1 euro e 80

grazie per le risposte ma i responsabili del sito non danno chiarimenti ''
vorrei anchio aprire un negozio ma vorrei essere in regola poi per le spese di spedizione e i pagamenti come si fa

non ce un numero di telefono per avere informazioni

hai provato a contattarli direttamente alla mail? Mi sembra strano che non ti aiutino.....

Ciao a tutti!

La legislazione italiana permette di non aprire p.iva fino a 5.000€ di volume di affari l'anno (vendite, non tenendo conto dei costi).

Il tutto è giustificato se:

- le cose vendute sono frutto del'opera del proprio ingegno, ossia sono create dall'hobbysta

- che il lavoro così inteso, è occasionale e non abituale

- questi redditi possono essere percepiti anche se una persona è dipendente. Anche chi ha p.iva può operare nei 5.000€ se questi sono frutto di attività creative diverse dall'attività precedente.

- per tenere sotto controllo gli introiti si può comprare il registro delle entrate e delle uscite, dove si annotano tutti imovimenti dell'anno.

Se avete necessità potete leggere il libro "fisco amico" (in vendita sul nostro sito), oppure contattate la nostra esperta utilizzando il tasto "contatta" dal negozio Fisco Amico!

buon pomeriggio

Grazie Ilaria! Precisa e concisa....perfetto! ^.-

Io ho un commercialista che mi segue per il mio lavoro principale e, per quanto riguarda le vendite da hobbista, mi ha consigliato di comprare un libretto di ricevute semplici sulle quali indico i miei dati, i dati dell'acquirente e l'importo. Nella dichiarazione dei redditi vanno poi indicate alla voce "altri redditi". 7

Ma queste ricevute vanno fatte per qualsiasi importo? E se si dichiarano in altri redditi ci si ricava cmq qlc o no? 

Se non si superano i 5000 € annui, non c'è bisogno di dichiarare nulla; la ricevuta è una correttezza verso l'acquirente ed un modo di tenere registrata ogni vendita (contabilità personale). Sono certa invece del fatto che se dovesse essere richiesta una fattura per l'acquisto, si può emettere con il proprio codice fiscale come lavoro saltuario, ed è valida per chi la riceve ai fini fiscali.

Uh grazie @elleenne! Mi hai detto proprio quello che mi interessava! Quindi io non ho nessun obbligo di emettere ricevuta! :)

Non so se possa servire quest'info perchè riguarda i mercatini, però ho contattato direttamente Carmen Fantasia, l'autrice del testo Fisco Amico suggerito da @IlariaStaff, e mi ha detto che, per sicurezza, è sempre bene portare un blocchetto di ricevute generiche, da rilasciare nel caso in cui il cliente la richieda... ma di marche da bollo nessuna notizia!

Ciao a tutti!
Riprendo questo vecchio post per tornare su una questione che non mi è per niente chiara.

Di recente ho fatto una lunga chiacchierata con un mio amico finanziere (che effettua controlli) su questo argomento e devo dire che mi ha scoraggiata parecchio.
Mi ha spiegato che è vero che in Italia si può vendere (senza partita iva) oggetti creati a mano per hobby, ma quello che non mi torna è quanto segue:

- Si dovrebbe proporre gli oggetti creati in modo saltuario, occasionale e non organizzato.
Quando ci iscriviamo in questi siti (ovviamente non mi riferisco solo a MissHobby ma a tutti quelli che permettono la vendita di handmade e materiali) noi non proponiamo saltuariamente gli oggetti: ne carichiamo un numero spesso consistente, a volte proponiamo lo stesso oggetto in colori diversi, accettiamo odinazioni, ecc... tutto in modo continuativo e organizzato.

- La vendita di materiali non è proporre il proprio "ingegno creativo" e anche in questo caso lo puoi fare se dimostri che si tratta di materiale personale (ad esempio minuteria che non usi più o che hai in esubero). Altrimenti, la vendita sistematica e organizzata è considerata attività commerciale e quindi è necessario regolarizzarsi.

- Per quanto riguarda la soglia dei 5000€ mi è stato spiegato che è così ma in parte.
Intanto non riguarda esattamente la "vendita di oggetti" ma le prestazioni occasionali di lavoro. In più, se si dimostra che l'attività svolta è di tipo commerciale (quindi non occasionale e organizzata) poco importa quale sia la soglia raggiunta: si è soggetti a sanzioni anche per molto meno di 5000€.

Per il momento (con grande dispiacere) ho deciso di non mettere in vendita più niente online, almeno finchè mi sarà più chiara la faccenda.

Avete informazioni diverse a riguardo?
Mi rivolgo soprattutto (ma non solo) a chi vende materiali perchè a mio avviso è la parte più chiara, che non lascia interpretazioni.
Chiedo scusa per la lunghezza dell'intervento ma volevo scrivere in modo chiaro quello che mi è stato spiegato. Grazie in anticipo per le risposte.

P.S. Girerò questo messaggio all'autrice di "Fisco amico", con la speranza che un'esperta in materia possa chiarirmi le idee.

Ho provato a scrivere all' autrice di "Fisco amico" digitando "contatta il venditore" ma non riesco.
Sapete se è ancora possibile contattarla?