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circa 11 anni fa
Ecco puo essere che sia già stato spiegato, ma non ho trovato il link. Chi vende proprie opere su Misshobby, per quanto riguarda la fiscalità finchè non raggiunge i 5000 euro in un anno è a posto bisogna rilasciare ricevute e quant' altro. Per il momento purtroppo non ho venduto ancora nulla ma vorrei sapere come muovermi! Grazie
circa 11 anni fa
Ciao Battuffolo! Anche io ancora non ho venduto nulla,ma per quanto riguarda l'aspetto fiscalità essendo che vendiamo su un sito di creativi non penso si debba rilasciare una ricevuta.è come quando si partecipa ai mercatini per hobbisty creativi,ci sono alcuni mercatini che richiedono le ricevute ecc,ma fin'ora quelli in cui ho partecipato non richiedevano ricevute.Però in ogni caso proverò a vedere meglio per sicurezza e se scopro qualcosa te lo scrivo=)
circa 11 anni fa
Il problema fiscale credo sia già stato trattato e purtroppo ancora oggi io fopo quasi 20 anni di creazioni non ho ancora chiara la legge italiana. Mi spiego: come hobbysti noi non saremmo tenuti nè ad avere partita iva nè a rilasciare fatture. Sulle piattaforme tipo miss hobby e altro possiamo vendere in qualità di artigiani cioe fautori delle nostre creazioni e pagando una piccola commissione sul venduto abbiamo la possibilità di vendere senza altri oneri.
La legge però in questo non è molto chiara; primo perchè non si capisce quanti oggetti si possono creare al mese o all'anno ( di certo essendo artigiani si presume non si crei 500 oggetti al giorno e quindi si rientra in una produttività minima del prodotto che quindi non dovrebbe dare giadagni tali da dover giustificare una partita iva o altro)
ad ogni modo dopo aver consultato commercialisti in varie sedi ho deciso di rilasciare comunque una ricevuta fiscale semplice con marca da bollo di quasi 2 euro ( purtroppo è una spesa non indifferente ma io cosi mi sento a posto) ;))
altro discorso per fiere e mercati
La legge però in questo non è molto chiara; primo perchè non si capisce quanti oggetti si possono creare al mese o all'anno ( di certo essendo artigiani si presume non si crei 500 oggetti al giorno e quindi si rientra in una produttività minima del prodotto che quindi non dovrebbe dare giadagni tali da dover giustificare una partita iva o altro)
ad ogni modo dopo aver consultato commercialisti in varie sedi ho deciso di rilasciare comunque una ricevuta fiscale semplice con marca da bollo di quasi 2 euro ( purtroppo è una spesa non indifferente ma io cosi mi sento a posto) ;))
altro discorso per fiere e mercati
circa 11 anni fa
Grazie @chiccheDiRicordi e anche a @JUST HANDMADE, effettivamente è una giungla, la cosa certa è senza superare i 5000 euro annui non serve P.IVA
Ma a volte penso con tutti gli grandi evasori, possibile che non possano fare qualcosa dedicato a chi fa dei lavoretti come noi.
Insomma se faccio cose da 2 euro aggiungi spese di spedizione imballo e bollo uno col cavolo spende 15 euro per un oggettino da 2 euro!
Va be atendo notizie.
La ricevuta in carta semplice mi hanno anche detto potrebbe essere usata devo indicare i miei dati completi di codice fiscale uffi!
circa 11 anni fa
Ma scusate a cosa serve rilasciare la fattura o ricevuta se preferite, se non si ha la P.Iva? Ci sono molti post a tal proposito nel forum dove si chiarisce la questione. Cmq , qui su MH e in generale nei mercatini per hobbisti, se non si superano i 5.000€ (lordi annui), non c'è bisogno di rilasciare niente.
Ciao, Chia:)
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Italia
circa 11 anni fa
Io mi sono sempre chiesta come fanno a controllare che non superiamo i 5mila euro annui se non c'è l'obbligo di rilasciare ricevute...
circa 11 anni fa
L'obbligo ce l'abbiamo noi se superiamo i 5.000 lordi, in questo caso per essere in regola , bisogna iscriversi alla gestione separata INPS, lo so perché lavoro come libera professionista in un altro settore.
Nel caso degli hobbisti però il controllo diventa ovviamente molto complicato se non impossibile.
circa 11 anni fa
La partita IVA si apre con un incasso superiore a 5000 euro l'anno, va comunque dichiarato l'incasso superiore a 2800 euro.
