Oggi vorrei parlarvi un po’ delle domande più frequenti che ci si pone quando si vuol cominciare a lavorare le paste polimere.
Cominciamo dal principio.
Il Fimo è un’argilla polimerica malleabile e termoindurente, questo vuol dire che, a differenza di altre paste modellabili come il das ed il pongo, per completare la sua lavorazione va infornata.
Dopo questa breve premessa passiamo alle domande più frequenti.
Il fimo è tossico?
Molte ragazze han paura di cominciare a lavorare questo materiale per le voci poco chiare che girano in merito in rete. Il Fimo non è tossico, non lo è durante la lavorazione né durante la cottura, diventa tossico solo se lo bruciamo.. e fidatevi che per bruciarlo ce ne vuole!
A che temperatura deve cuocere il fimo?
Generalmente basta attenersi alle indicazioni riportate dietro il panetto di Fimo (circa 125°). Personalmente preferisco cuocere a temperature più basse per evitare che i colori si alterino (100-105°). Per il tempo invece bisogna regolarsi in base alla grandezza dell’oggetto; all’inizio può capitare di sbagliare le temperature, nel dubbio è meglio cuocerlo per meno tempo, così potrete eventualmente rimetterlo in forno e completare la cottura.
Di quali attrezzi ho bisogno per cominciare?
Molte ragazze cominciano a lavorare il fimo acquistando svariati materiali ed attrezzi, personalmente lo sconsiglio; sarebbe una spesa bella grande e per cominciare non abbiamo bisogno di troppe cose!
Personalmente consiglio di acquistare pochi colori all’inizio (ricordiamo comunque che possono essere tranquillamente mescolati tra loro per crearne nuovi) ed un bisturi (o taglierino).
Il resto degli oggetti potrete tranquillamente sostituirli con oggetti trovati in casa (ad esempio un flacone di deodorante spray vuoto per stendere l’impasto) o acquistarli successivamente in base all’utilità effettiva. Ovviamente è sconsigliato utilizzare prodotti dei quali vi servite anche per preparare cibi: è sempre meglio tenere separate le due cose.
Posso utilizzare il forno che normalmente uso per cucinare?
È preferibile evitare, sarebbe meglio acquistare un piccolo forno con temperatura regolabile ma nel caso non sia possibile, potrete utilizzare anche il vostro normale forno (meglio se con ventola!) facendo attenzione a non far bruciare nulla anche se, vi ripeto, è difficile!
Devo lucidarli per forza? E se volessi lucidarli, quali prodotti posso usare?
No! Non è indispensabile lucidare gli oggetti in fimo è solo una questione estetica e di gusto personale.
Nel caso vi consiglio sempre una vernice a base d'acqua. Non utilizzate assolutamente smalti per unghie, molti di questi prodotti non sono adatti e vanno a creare una patina appiccicosa sull’oggetto.
Personalmente vi consiglio la Triple Gloss della DecoArt o le classiche vernici di rifinitura per il fimo prodotte dalla stessa casa.
Dove posso acquistare il fimo? Quale è il costo?
Generalmente lo trovate nei negozi di articoli per belle arti, negozi per hobbisti e fai da te ma spesso si trova anche in cartoleria!
Nel caso in cui non doveste riuscire a reperirlo nella vostra città potrete comunque acquistarlo online. Attente ai prezzi. Il Fimo non costa poco, ma c’è da dire che molti ci marciano parecchio ingigantendo i prezzi: capita prevalentemente con i venditori “reali”, online potrete trovare prezzi molto competitivi, orientativamente il prezzo oscilla tra i 1.60€ ai 2.50€ a panetto!
Detto questo non mi resta che augurarvi buon lavoro e “ buon inizio” nella speranza di esservi stata d’aiuto ad eliminare qualche piccolo dubbio!
Se avete domande sarò felice di rispondervi nel prossimo articolo!
Alla prossima!
Photo Credits:
http://nailartfashiondesign.wordpress.com/per-saperne-di-piu-2/decorazioni-in-fimo/
http://pinterest.com/pin/142989356891076231/
http://myfimo.wordpress.com/2010/06/10/what-is-fimo-2/
Visita il negozio di Dolcezze creative.. il fimo!!
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