Ecco qui una nuova puntata dei segreti di MissHobby e parliamo di prezzi, un tema veramente difficile, sui prezzi c'è chi la pensa in un modo e chi in quello diametralmente opposto ma più meno tutti noi che facciamo handmade abbiamo grandi difficoltà a capire qual è il prezzo giusto del nostro lavoro!
Voglio cominciare questo post con una riflessione: siamo sicuri di non svendere i progetti che mettiamo nel negozio?
Ci raccontiamo un sacco di alibi: lo faccio solo per divertimento, non importa quanto guadagno, l'importante è andare in pari con il prezzo del materiale, per me vendere qualcosa è già un guadagno e via discorrendo di questo passo.
Ma sbagliamo punto di vista perchè il lavoro fatto a mano ha un valore ed è importante chiedere il giusto, non delle cifre esageratamente alte (e qualche oggetto invece meriterebbe prezzi da oggetto d'arte più che di artigianato) ma almeno il giusto si, che non è il prezzo delle cineserie o delle cose fatte in serie.
Se poi abbiamo la voglia e il sogno di far diventare questo un vero lavoro allora è indispensabile pensare in termini imprenditoriali e calcolare nel prezzo anche questi aspetti, altrimenti non potremmo mai riuscire a sostenere tasse e spese di una attività in proprio.
Ma anche se per noi resterà sempre un hobby facciamo il voto di pensare anche agli altri, ai tanti artigiani e maker italiani che devono lavorare grazie alla loro creatività e non trasformiamoci in lavoratori sottopagati solo perchè non abbiamo tasse e spese fisse...
Ogni tanto giro su MissHobby e vedo dei prezzi davvero bassi, ma bassi da far sospettare che le foto esposte siano finte e che poi arrivi a casa la classica "sòla" con una scatola vuota e basta.
Io so che non è così ma i clienti, quelli che non creano, che non passano da forum e devono basarsi sulle informazioni dell'inserzione, come fanno a capire? Secondo me gli passa per la testa che una cosa che costa così poco è possibile che abbia anche poco valore.
Ma questo prezzo come cavolo si calcola?
Nella formula matematica bisogna sommare:
+ il costo del materiale
Compresa la carta o il cartoncino del pacchetto, la busta in cui spedire e tutto quello che serve per completare l'oggetto in vendita.
+ il costo del tuo lavoro
Cioè la paga oraria che hai deciso di pagare a te stesso e magari mettici dentro anche quella per il fotografo visto che anche quello lo fai sempre tu ;)
+ il costo delle spese varie
Qui bisogna metterci le tasse, le spese di PayPal e di MissHobby, il costo dell'hosting del blog se ce l'hai, il costo del collegamento internet, l'affitto dello studio se ne hai uno, ecc. ecc.
= il prezzo all'ingrosso x 2 = il prezzo al dettaglio
Ti sembra che il risultato finale sia troppo alto? Se la risposta è si vuol dire che devi cercare di regolare alcune variabili.
Una delle variabili che possono essere modulate è il tempo, se il tempo che ti ci vuole a realizzare un determinato oggetto è troppo il prezzo tenderà a lievitare subito, non è il caso di eliminare quel tipo di progetti ma meglio non farne troppi e lasciarli nel negozio come pezzi unici estremamente particolari e quindi con un prezzo più elevato.
E se proprio non riesci a vendere è il caso di abbassare il prezzo in modo indiscriminato? Secondo me no, meglio offrire sconti e promozioni temporanee ma sempre senza arrivare a prezzi di svendita.
Tu come ti comporti con i prezzi? Conoscevi già la formula per calcolarli?
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