Me lo sono chiesto per tanto tempo e dopo accurate ricerche e valutazioni personali eccomi qui a raccontarvi la differenza tra i due materiali, che sembrano tanto simili..
- Il cernit indurisce più rapidamente e ci vuole un po' più tempo per modellarlo, il fimo invece è veloce, ma se hai le mani troppo calde capita che si sciolga troppo durante la lavorazione e allora devi fare una pausa obbligatoria.
- Tutti e due macchiano le mani, a mio avviso il fimo molto di più.
- Il fimo ha un odore più gradevole rispetto al cernit.
- Nella cottura il colore del fimo tende a scurirsi leggermente, mentre il cernit di solito mantiene il colore originale, naturalmente se non lo bruciate ;D
- A livello economico il cernit conviene, in quanto un panetto da 62gr. costa meno del panetto di fimo da 56gr.
- La cottura del fimo e del cernit può essere effettuata in forno domestico, le evaporazioni saranno tossiche solamente se il materiale brucia. Ma in ogni caso è meglio non usare il solito forno in cui si cucina oppure, se proprio non se ne può fare a meno, aspettare almeno un giorno prima di infornare i cibi.
- Le due paste si possono mescolare, ma bisogna tenere d'occhio la cottura.
- Il cernit cuoce a temperatura più bassa rispetto al fimo, ma sostanzialmente credo conti molto l'esperienza e il tipo di forno che si usa. Personalmente io uso entrambi i materiali, forse uso un po' il cernit (classico non soft) perchè riesco a modellarlo senza che si sciolga tra le mani, anche se a volte si solidifica un po' troppo e tende a fare grumi, che poi comunque con la lavorazione vanno via.
Saluti.
*Silvia*
Commenti
Accedi o registrati se non hai ancora un account MissHobby.